Effetti degli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina e della Venlafaxina durante la gravidanza sui neonati a termine e prematuri
Ricercatori del CHU Sainte-Justine di Montreal in Canada, si sono posti l’obiettivo di
- descrivere i segni comportamentali di un gruppo di neonati esposti in utero agli inibitori selettivi della ricapatazione della serotonina o alla Venlafaxina ( Efexor / Effexor ) al momento del parto,
- confrontare l’incidenza di segni comportamentali neonatali, di prematurità e di ammissione a particolari cure neonatali tra un gruppo di neonati esposti o non esposti,
- confrontare gli effetti nei neonati esposti nati a termine o prematuri.
Lo studio di coorte retrospettivo ha incluso madri che avevano assunto inibitori selettivi della captazione della serotonina o Venlafaxina durante il terzo trimestre, e madri che non stavano assumendo antidepressivi, sostanze psicotrope o benzodiazepine al momento della nascita dei loro figli.
Sono stati presi in considerazione 166 bambini e le rispettive madri che assumevano o meno antidepressivi ( n = 76 e n = 90, rispettivamente ).
Il fumo, l’assunzione di alcol e l’abuso di sostanze sono risultati più frequenti nelle madri trattate. Nei bambini figli di madri trattate sono stati osservati con maggiore frequenza ( 63,2% versus 40,8%, rispettivamente ) segni a livello del sistema nervoso centrale e di quello respiratorio.
Questi segni comparivano nel corso del primo giorno di vita e avevano una durata media di 3 giorni per i bambini esposti.
I segni si sono risolti per il 75% dei casi in 3 o 5 giorni nei bambini nati a termine e prematuri, rispettivamente.
Tutti i neonati prematuri esposti hanno presentato sintomatologie comportamentali, mentre per i neonati a termine esposti la percentuale è stata di 69,1%.
La durata mediana di tali sintomatologie è risultata circa 4 volte superiore nei neonati prematuri esposti rispetto a quelli non esposti ( 14,5 vs 3,7 giorni ).
Dai dati è emerso che i segni comportamentali neonatali erano più frequentemente osservati nei neonati esposti, ma si è trattato di sintomi transitori e limitati.
I neonati prematuri potrebbero essere più sensibili agli effetti degli inibitori selettivi del riassorbimento della serotonina e della Venlafaxina. ( Xagena2007 )
Ferreira E. et al, Pediatrics 2007;119: 52-59
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